These services track us everywhere, while claiming to give us a better “user experience”. But our behaviour is under constant surveillance. This information can be used to display targeted adverts, but the revelations of the Snowden case have also shown that Internet giants have been forced to communicate this data (sometimes extremely private: emails from Gmail, photos shared on Facebook, Skype conversations, smartphone locations, etc.) to government services. <strong>Under the pretense of fighting terrorism</strong>, states are able to gather much more intelligence than a "Big Brother" would ever have dreamed of.
Questi servizi ci tracciano ovunque, sostenendo di offrirci una migliore "user exesperienceza". Ma il nostro comportamento è sotto una costante sorveglianzacostante. Queste informazioni possono essere utilizzate per visualizzmostrare pubblicità mirate, ma le rivelazioni del caso Snowden hanno anche dimostrato che i giganti di Internet sono stati costretti a comunicare questi dati (a volte estremamente privati: e-mail da Gmail, foto condivise su Facebook, conversazioni su Skype, posizione dello smartphone, ecc.) ai servizi governativi. <strong>Con la scusa di combattere il terrorismo</strong>, gli Stati sono in grado di raccogliere molte più informazioni di quelle che un "Grande Fratello" avrebbe mai sognato.
Major actors of the Internet have become real giants: Facebook has acquired WhatsApp and Instagram, Google owns Youtube and Waze, Microsoft distributes Skype, etc.<br /> This concentration of actors creates multiple issues: what if Facebook were suddenly shut down? And how could we browse the Web if Google went down? <strong>We rely more and more on services provided by a small group of suppliers.</strong> For example, Apple (iPhone), Google (Android) and Microsoft (Windows Phone) dominate almost the entire mobile OS industry.<br /> Furthermore, the size of these actors impedes innovation: it’s hard to launch a startup that can match up to Apple or Google (the first and second worldwide market capitalisations, respectively).<br /> Finally, The lack of diversity of the giants means they can track many people who are unaware that there may be alternatives, and it can influence the kind of data you receive (a Google search will produce different results for the term “nuclear power” depending on whether Google considers you to be an environmentalist or pro-nuclear power).
I principali attori di Internet sono diventati veri e propri giganti: Facebook ha acquisito WhatsApp e Instagram, Google possiede Youtube e Waze, Microsoft distribuisce Skype, ecc.<br /> Questa concentrazione di attori crea molteplici problemi: cosa succederebbe se Facebook venisse improvvisamente chiuso? E come potremmo navigare sul web se Google andasse offline? <strong>Ci affidiamo sempre più a servizi forniti da un piccolo gruppo di aziende.</strong> Ad esempio, Apple (iPhone), Google (Android) e Microsoft (Windows Phone) dominano praticamente l'intero settore dei sistemi operativi per dispositivi mobili.<br /> Inoltre, le dimensioni di questi soggetti ostacola l'innovazione: è difficile lanciare una start-up che possa eguagliare Apple o Google (rispettivamente, la prima e seconda azienda nel mercato globale).<br /> Infine, la carenza di diversità nei giganti significa che possono rintracciare molte persone che non sanno dell'esistenza di alternative, e può influenzare il tipo di dati che ricevi (una ricerca su Google produrrà risultati diversi per il termine "energia nucleare" a seconda se Google ti considera un ambientalista o una potenza nucleare).
user exesperienceza". Ma il nostro comportamento è sotto una costante sorveglianzacostante. Queste informazioni possono essere utilizzate pervisualizzmostrare pubblicità mirate, ma le rivelazioni del caso Snowden hanno anche dimostrato che i giganti di Internet sono stati costretti a comunicare questi dati (a volte estremamente privati: e-mail da Gmail, foto condivise su Facebook, conversazioni su Skype, posizione dello smartphone, ecc.) ai servizi governativi. <strong>Con la scusa di combattere il terrorismo</strong>, gli Stati sono in grado di raccogliere molte più informazioni di quelle che un "Grande Fratello" avrebbe mai sognato.